Presentano "My Shame Is True"
Gli ALKALINE TRIO sono molto più di una punk rock band: sono un’istituzione. Con il loro logo “heart & skull” tatuato sulle pelli di migliaia di fan in tutto il mondo, hanno definito uno stile di vita, diviso tra passione e dedizione, che li ha accompagnati lungo questi 15 anni di carriera. Nel 2013 esce la loro nuova fatica discografica: My Shame Is True, che verrà presentata per la prima volta in Italia la prossima primavera a Bologna.
Con “My Shame Is True” gli Alkaline Trio hanno cementato la propria eredità. Da sempre febbrilmente determinati a non fare lo stesso disco due volte, la band ha tuttavia conservato gli elementi più elettrici della propria capacità di composizione, così come i loro irriducibili ascoltatori si aspettano, pur ampliano la propria gamma con nuovi colori ed estremi sonori. L’energia grezza del proto-punk anni ’70, la sensibilità cupamente romantica, i giochi di parole della new-wave anni ’80, del movimento metropolitano power-pop degli anni ’90 e l’individualismo eclettico del nuovo millennio trovano tutti spazio nel sound sorprendentemente moderno degli Alkaline Trio.
Insieme a loro, per l’intera durata del tour europeo, ci saranno i BAYSIDE. Originari del Queens, nella grande mela, hanno rilasciato nell’arco della loro carriera cinque album in studio con la Victory Records. L’ultimo album in studio della band è intitolato “Killing Time”, del 2011, che il gruppo avrà modo di presentare al pubblico europeo ed italiano in occasione della tournée di supporto agli Alkaline Trio.
La carismatica cantautrice ed ex frontwoman dei The Gathering arriva a Zona Roveri
Lo scorso autunno, in occasione dell’uscita di “Drive”, il suo ultimo album solista, aveva incantato il pubblico milanese grazie alla sua voce eterea e potente; la primavera la riporta in Italia. Anneke Van Giersbergen, la carismatica cantautrice ed ex frontwoman dei The Gathering, sarà il 1 aprile a Bologna alla Zona Roveri. In apertura, l’artista svizzera Anna Murphy, già componente del gruppo folk metal Eluveitie.
Dopo aver prestato per 13 anni le sue straordinarie qualità vocali alla band prog-metal olandese The Gathering, Anneke intraprende la carriera solista nel 2007. Insieme alla nuova band Agua de Annique, la cantante realizza diversi lavori che ottengono ampi consensi di pubblico e critica. Tra un disco e l’altro collabora con amici e colleghi di vecchia data, dagli Anathema (nell’album “Falling Deeper”), all’eccentrico Devin Townsend (nei dischi “Addicted!” ed “Epicloud”), ai conterranei Within Temptation (in “Black Symphony”). Dopo aver ricevuto due nomination agli Edison Awards – i premi musicali più prestigiosi in Olanda – nelle categorie “Best Female Artist” e “Best Album” per l’album “Everything is Changing” del 2012, Anneke pubblica “Drive” nell’autunno 2013. Registrato in maniera analogica e anticipato dai singoli “The Best Is Yet To Come” (http://youtu.be/9JS2enuIYI4) e “My Mother Said” (http://youtu.be/n3PXLFJAnv8), il disco è caratterizzato da un sound organico e compatto che cattura alla perfezione la chimica della band che la accompagna.
+ Vital Remains
I norvegesi Gorgoroth saranno in tour nella primavera del 2014 per promuovere il loro nuovo album. Infernus e Tomas Asklund stanno attualmente terminando l’ultimo lavoro “Instinctus Bestialis”. Special guest d’eccezione Vital Remains.
Presentano "Canzoni contro natura"
Dopo più di un anno di fermo, nel 2014 gli Zen Circus riprendono le attività dal vivo.
Il terzetto toscano infatti porterà in giro per l’Italia il nuovo disco da studio “Canzoni contro natura”, uscito per La Tempesta Dischi il 21 gennaio.
Il 7 marzo il tour parte da Zona Roveri a Bologna.
E’ qui che gli Zen hanno provato “Canzoni contro la natura“, dove lo hanno registrato, dove proveranno il live.
A Love Like War tour
Dopo il successo della data da tutto esaurito la scorsa estate, tornano gli ALL TIME LOW sabato 1 marzo a Bologna. La band, di ritorno dalla tournée estiva di supporto ai Green Day, ha recentemente rilasciato una versione deluxe del loro ultimo album dal titolo “Don’t Panic: It’s Longer Now”. Infatti la nuova release è accompagnata da nuovo materiale inedito, tra cui il singolo “A Love Like War” con il featuring di Vic Fuentes, frontman dei Pierce The Veil. Questa canzone, il cui video ha già totalizzato oltre 3 milioni di visualizzazione su YouTube, da il nome al nuovo tour che prenderà il via il prossimo febbraio!
Gli All Time Low sono una vera e propria band di culto: tour sold out in tutto il mondo, innumerevoli collaborazioni illustri, canzoni composte per colonne sonore e decine di ospitate tv e talk show. Dal primo EP all’ultimo disco, la loro fan base, grazie al contatto diretto e costante che la band ha con il proprio pubblico, è diventato enorme seguendo il connubio divertimento e buona musica che caratterizza da sempre ogni loro esibizione.
la band si esibisce in compagnia di In Solitude, Inquisition e Svarttjern
La band polacca dopo vari problemi avuti in passato ritorna in grande stile a calcare i palchi di tutta Europa per un tour che li vedrà protagonisti durante tutto il mese di Febbraio in compagnia di alcune tra le realtà Black/Death più promettenti degli ultimi anni. Un’ occasione unica per tutti gli amanti del genere.
Gli Hatebreed presentano il nuovo album “The Divinity of Purpose”
Il ritorno degli HATEBREED in Italia rappresenta un vero e proprio evento: prima di tutto perché la band non ha ancora presentato al pubblico del belpaese il nuovo “The Divinity of Purpose”, eccellente settimo studio album, uscito lo scorso 25 Gennaio su Nuclear Blast; in secondo luogo, perché la formazione di New Haven, capitanata dal carismatico frontman Jamey Jasta, ha deciso di invitare gli amici, e grandi ispiratori,NAPALM DEATH per una serie di show invernali in giro per l’Europa.
Avremo dunque l’onore di poter assistere al concerto di due delle più grandi metal bands attualmente in circolazione in un unico, grande set!
Esperimenti, giochi e letture per bambini e adulti in occasione del giovedì grasso
Festeggia a START il giovedì grasso, con giochi in maschera, trucchi ed esperimenti chimici per i grandi, mentre per i più piccoli letture animate sulle maschere di carnevale più famose del mondo. [per tutti]
Giochi e letture per bambini
Alle 15:30 (dai 10 anni), con giochi e prove logiche scopriremo come la matematica ci permette di comprendere i meccanismi delle scommesse.
Alle 17:00 (6-10 anni), scopriamo i segreti della disposizione matematicamente regolare dei cristalli attraverso attività manuali e spettacolari!
Per i più piccoli (2-4 anni) lettura animata e filastrocche sui numeri con libri scelti dalla Biblioteca Salaborsa Ragazzi.
Attività ed esperimenti per bambini dai 6 anni
Alle 15:30 (dai 6 anni), gli esperti del Museo del Cielo e della Terra ci spiegheranno l’aspetto, la storia e l’evoluzione degli insetti nel corso dei secoli.
Alle 17:00 (dagli 8 anni), festeggiamo il compleanno di Charles Darwin attraverso un laboratorio sui cambiamenti genetici, selezione naturale ed evoluzione della specie.
Rassegna “World Music Days – Suoni e Sapori dal Mondo”
la cantante e pianista di Detroit Irene Robbins presenta al Take Five Music Club uno spettacolo coinvolgente ed emozionante che rende omaggio ai grandi interpreti del “Cool Sound” degli anni ’50 americani (Ella Fitzgerald, Joe Pass eChet Baker) accompagnata da due musicisti di assoluto rilievo che trasformeranno la serata in un “Swingin Night Club”: Maurizio Piancastelli alla tromba e Davide Brillante alla chitarra.
Rassegna di Cibo e Musica Brasiliana “Brasil Original”
Evento speciale alla Rassegna di Cibo e Musica Brasiliana “Brasil Original” a cura della Associazione Culturale Gastrobahia. Questo Venerdì 14 Febbraio in concomitanza con le celebrazioni della notte di San Valentino avremo il piacere di ospitare per la prima volta a Bologna l’ artista di Aracajù (Nord-Est del Brasile) Jays do Brasil che si esibirà sul palco del Take Five Music Club accompagnato dal bravissimo percussionista uruguayano Felipe Avelino in uno scatenato e trascinante spettacolo dove fonde sapientemente i ritmi e generi brasiliani più popolari e tradizionali quali Samba, Pagode, Axé, Forrò a quelli afro-caraibici quali la Salsa e la Bachata. Insomma una romantica serata per tutti di Musica dal Vivo, Danza, Gastronomia e Divertimento assolutamente da non perdere con un’unica costante: il ritmo e l’allegria!
Incontro con Mauro Mandrioli (Università di Modena) e Mariagrazia Portera (Università di Firenze).
Sin dall’antichità la forma dei viventi ha catturato l’attenzione dell’uomo che in più occasioni ha contemplato le meraviglie della natura. Ma come nascono le "belle forme" da un punto di vista biologico e come e perché tali forme vengono da noi percepite belle?
Mariagrazia Portera si è perfezionata in Filosofia presso la Scuola Internazionale di Alti Studi a Modena. Collabora al Seminario Permanente di Estetica dell'Università di Firenze ed è membro della redazione di «Aisthesis. Pratiche, linguaggi e saperi dell'estetico», rivista di estetica dell'Università di Firenze.
Mauro Mandrioli è professore associato in genetica presso l'Università di Modena e Reggio Emilia. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l'evoluzione del genoma di insetti e le interazioni che intercorrono tra simbionti batterici ed insetti di interesse medico ed agrario. Ha pubblicato oltre 100 articoli su riviste e libri nazionali ed internazionali.
Lectio magistralis nell'ambito di Ritratti d’autore. Aspettando BilBOlbul 2014.
In attesa della nuova edizione di BilBOlbul, quattro artisti di fama internazionale saranno protagonisti di alcune lectio magistralis all’interno della serie Ritratti d’autore.
Bernard Granger, in arte Blexbolex, nasce nel 1966 a Douai, al confine nord tra la Francia e il Belgio. Nel 1992 inizia ad autoprodurre i suoi libri, attraverso i quali ben presto si fa notare dalle più prestigiose case editrici francesi, con cui oggi collabora regolarmente. È tra gli autori delle fanzine “Popo Color”, “Fusée”, “Ferraille” e “Comix 2000”. Si trasferisce in Germania, dove ha diretto un atelier alla School of Art and Design di Berlin-Wessensee.
Nel 2009 con il libro Imagier des gens vince il titolo di libro più bello del mondo alla Fiera del Libro di Lipsia.
Blexbolex è un disegnatore che si distingue con raffinatezza per la forza e l'immediatezza iconografica. Entrato all'École européenne supérieure de l'image di Angoulême per diventare pittore, ne è uscito artista della serigrafia. La sua opera mescola il disegno con l'illustrazione e il racconto attraverso una sofisticata melodia nell'uso del colore e dell'arte della stampa. I suoi libri Immaginario (orecchio acerbo, 2008) e Stagioni (orecchio acerbo 2010) hanno conquistato lettori di ogni età in tutta Europa per la semplicità delle immagini che, grazie alle diverse associazioni con la parola, svelano una ricchezza e una stratificazione di significati.
La successione delle figure innesca un gioco di rimandi che annulla lentamente ogni punto di riferimento e ci conduce in un viaggio - tra conoscenza ed esperienza - in cui costruire e completare il racconto, che si dirama a ogni nuova associazione o suggerimento. Con Ballata (orecchio acerbo 2013), l’ultimo dei tre libri pubblicati in Italia, l’artista raffina ed evolve l’utilizzo del modulo immagine-parola costruendo un giallo magico e matematico nel quale il lettore è ancor più chiamato in causa come parte fondamentale della narrazione. La semplicità di Blexbolex deriva dalla scuola della ligne claire, da Joost Swarte, Ever Meulen, Yves Chaland, a cui si aggiunge una sintesi grafica che nasce dalla sua passione per la cartellonistica dei film di Jacques Tati e per i gialli a fumetto degli anni '50 e '60.
In Italia sono state pubblicate tre le sue opere più innovative e raffinate: Immaginario (Orecchio acerbo, 2008), Stagioni (Orecchio Acerbo Editore, 2010) e Ballata (Orecchio acerbo, 2013). La sua collaborazione con case editrici di tutta Europa ha dato vita ad altri capolavori di grande successo come Abecederia (Les Requins Marteaux , 2008), Crime chien (Pipfax, 2008), No Man's Land (Nobrow Press, 2012).
Vive e lavora a Lipsia.
Ritratti d’autore è promosso da Scuola di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli studi di Bologna e Accademia di Belle Arti, in collaborazione con Institut français Italia – Alliance Française di Bologna.
Presentazione del volume a cura di Dwight C. Miller e Fabio Chiodini
Presentazione del volume a cura di Dwight C. Miller e Fabio Chiodini (L’Artiere Edizionitalia, Bologna, 2014). Commenteranno il volume, insieme agli autori, Pierangelo Bellettini, Anna Manfron, Milena Naldi, Marinella Pigozzi e Bianca Maria Radaelli Molinari Pradelli. Il volume propone il Libro dei conti del pittore bolognese Marcantonio Franceschini (1648-1729), prezioso taccuino autografo conservato alla Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna, qui edito in versione sia anastatica che trascritta, con puntuali commenti critici. Il libro è arricchito inoltre da un vasto corpus di documenti sul pittore (lettere, biografi e manoscritte, l’inventario della collezione dell’artista) e da ben 94 tavole tra aff reschi, dipinti, disegni, cartoni preparatori, tutte corredate da relative schede scientifiche. Le opere presentate sono in gran parte inedite e si affiancano ai capolavori noti del pittore, qui pubblicati a colori, al fine di meglio restituire una visione d’insieme dell’alta qualità pittorica del Franceschini.
Tra anatomo-politica e astrazione visionaria
La presentazione del libro Tecniche dell’osservatore di Jonathan Crary, tradotto recentemente per Einaudi, è al centro dell’incontro con il curatore dell’edizione italiana, Luca Acquarelli. Il volume dello storico dell’arte americano, ormai considerato un classico nell’ambito degli studi visivi, propone una ricerca approfondita sulla genealogia dell’osservatore moderno. Dalle tecniche della visione, intese secondo un approccio foucaltiano, fino alle “astrazioni visionarie” di Turner, il volume interroga il reticolo di trasformazioni filosofiche, culturali e artistiche nel divenire della modernità ottocentesca dell’osservatore. Coordina Lucia Corrain.
Nell'ambito della rassegna I mercoledì di Santa Cristina. Incontri con l'Arte - 2014
(Francia/2013) di Jacqueline Caux (45'). Anteprima italiana in collaborazione con il festival Pulse
Jeff Mills, che già da diversi anni compone musiche per il cinema, qui si presta a Jacqueline Caux per interpretare se stesso, come in un ritratto, che però non può prescindere dalla musica. Il lungometraggio, comunque, non è una trasposizione narrativa della carriera dell’americano. Jeff Mills è protagonista con clip audio/video e con la presenza di voiceover estratti da un’intervista realizzata precedentemente dalla regista.
Presente in sala la regista Jacqueline Caux.
Il film è promosso dal festival Pulse (LED X, Link Asoociated)
Presentazione del libro di Lorena Lusetti
Nuova avventura per l'investigatrice privata Stella Spada, già protagonista del romanzo L'Ombra della Stella. In Terra alla terra (Damster) un padre la ingaggia per cercare la figlia adolescente, sparita da quindici anni, caso sul quale la polizia ha smesso di indagare. La'utrice Lorena Lusetti ce ne parla insieme a Katia Brentani.
L'autore Emanuele Felice ne parla con Filippo Taddei e Giovanna Cosenza
L'Italia è divisa in due: Pil pro capite, condizioni di vita, diritti sociali, libertà civili dicono che il Mezzogiorno rimane arretrato rispetto all'Italia e all'Europa. Perché? Alcune spiegazioni parlano addirittura di una diversità genetica; altre puntano il dito contro il Nord colpevole di aver sfruttato un Sud prima dell'Unità florido e avanzato; o chiamano in causa una sfavorevole collocazione geografica. Secondo il professor Emanuele Felice, autore di Perché il Sud è rimasto indietro (Il Mulino), sono state le classi dirigenti meridionali a ritardare lo sviluppo, dirottando le risorse verso la rendita più che verso gli usi produttivi. L'autore ne parla stasera con Filippo Taddei, responsabile economico del PD e la professoressa Giovanna Cosenza.
I curatori dell’edizione italiana Enzo Gentile e Antonio Taormina presentano il libro con i musicisti della Banda Osiris
Scritto da John Lennon mentre Yoko Ono era incinta del figlio Sean, poi rubato dopo l'assassinio e ritrovato quattro anni più tardi in circostanze mai chiarite, Skywriting (Il Saggiatore) uscì per volontà di Yoko nel 1986, ed è un inno alle straordinarie doti di creatività, immaginazione e invenzione linguistica di John Lennon. Modera Luca Formenton.