Il Comune si allea con il privato sociale per favorire l’accesso alla casa di chi esce da percorsi di transizione abitativa: la Giunta adegua il Regolamento ERP, tra i requisiti per l’accesso entra quello di non possedere altri alloggi, anche all’estero.

Edificio Villaggio Gandusio

Lunedì 2 luglio verranno consegnate ai primi sei nuclei familiari le chiavi di altrettanti appartamenti del complesso di edilizia residenziale pubblica di via Gandusio ripristinati da Acer Bologna per conto del Comune di Bologna.

Il bene confiscato alle mafie è stato consegnato al Comune per restituirlo alla collettività. Dopo il restauro ospiterà dieci nuclei in transizione abitativa.

Maggiore offerta di alloggi in affitto grazie a tre interventi per un totale di 200 appartamenti in più. Destinati a questo scopo il lotto H del comparto ex Mercato Navile, l'ex clinica Beretta e Villa Celestina, bene confiscato alla mafia.

Case oramai troppo grandi perché i figli sono andati via, bisogno di assistenza a superare vecchi gradini ormai diventati barriere architettoniche o semplicemente necessità di avere qualcuno con cui scambiare una parola per riscoprirsi magari ancora utili e in grado di dare un nuovo impulso alla propria vita.

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Benessere Sociale

Ogni 5 anni Bologna compie una grande e silenziosa mutazione: cambia di circa il 20% la popolazione. Solo nel 2013 sono venute a vivere in città 15.000 nuove persone, mentre circa 10.000 hanno scelto di andarsene. Le famiglie composte da una sola persona sono 91.400 ( 47,2% del totale), quelle di due componenti 54.900 ( il 28,3% del totale). Dentro queste famiglie cresce il numero dei giovani e degli anziani. Le differenze di reddito sono fortissime: aumentano i bisogni dei più longevi (quasi centomila anziani, di cui oltre 35.000 di età superiore a 79 anni), diminuiscono i soldi per i più giovani che pagano la crisi in termini di disoccupazione e reddito. La quota dei redditi dichiarati dai bolognesi sotto i trent’anni anni è solo il 3,8% del totale, nel 2002 era il doppio. La qualità dei servizi sociali ha dunque estremo bisogno di un’energica innovazione. Prima di tutto le risorse: 50 milioni di euro l’anno investiti nel welfare (nonostante i tagli del Governo) per fare scelte forti che si attendevano da tempo.

In questa pagina le notizie e le informazioni relative alle iniziative rivolte al benessere e alla qualità della vita delle persone della nostra comunità. Casa, sanità, servizi sociali e lotta alle nuove povertà sono i principali temi sui quali si misurano le politiche di welfare municipale.

  • Foto di Elena Gaggioli
    Politiche per gli adolescenti, i giovani e la famiglia, Agenda digitale, Affari generali, Servizi Demografici, Diritti e benessere degli animali. Alla stessa vengono, altresì, delegate le funzioni di Ufficiale di Governo per i Servizi Demografici e Milita
  • Immagine assessore Barigazzi
    Sanità e Welfare, Coordinamento delle attività della Giunta comunale
  • Virginia Gieri
    Assessore Casa, Emergenza abitativa, Lavori pubblici
  • Susanna Zaccaria
    Educazione, Scuola, Pari opportunità e differenze di genere, Diritti LGBT, Contrasto alle discriminazioni, Lotta alla violenza e alla tratta sulle donne e sui minori, Progetto Patto per la giustizia.