Orti in città

Bologna città degli orti urbani. Dai primi anni '80 gli orti cittadini hanno cominciato a fare parte della tradizione di Bologna; assegnati per molti anni alle persone anziane si sono sviluppati in tutti i quartieri, e dal 2009 l'accesso è aperto anche a giovani, adulti e famiglie.

E da allora è boom: oltre 2.700 orti, tantissime richieste, ed un interesse crescente da parte delle città di tutto il mondo. Alle esigenze legate al tempo libero, al mantenersi in attività, al risparmio economico per persone anziane, nel tempo si è aggiunta anche una sensibilità di tipo ambientale e salutistico, che ha trovato nel dibattito sulle smart city una delle sue corsie preferenziali. 

In questa direzione va anche il bando del Centro Agro Alimentare di Bologna che mette in palio oltre 100 orti in zona San Donato per giovani under 30 e famiglie con bambini con tanto di corso di formazione e tutoraggio. Negli orti sarà effettuata un'attività di riscoperta delle antiche varietà locali anche con l'aiuto di vecchi agricoltori che frequentano il CAAB e dei gruppi di cercatori di vecchie varietà, attivi sul territorio. La coltivazione avverrà in modo biologico; ciascun orto ben coltivato potrà rendere circa 150-180 chili di prodotti l'anno.

Gli orti diventeranno il luogo principale per la formazione di nuovi "orticoltori urbani" e i giovani e le famiglie assegnatarie avranno a disposizione anche un'area nel padiglione produttori del mercato, per scambiare i prodotti in eccesso.

 

Mappa delle aree ortive in città.

Bando di assegnazioni orti urbani CAAB