È giunto all’ottava edizione il festival "La violenza illustrata”, organizzato dalla Casa delle donne per non subire violenza, “che non ha uguali in Italia - sottolinea la presidente del Consiglio comunale, Simona Lembi - per la capacità di invitare l’intera città a porre attenzione al complesso tema della violenza di genere”.
Più di 70 eventi, cento collaborazioni, un mese di concerti, proiezioni, mostre, dibattiti, incentrati in questa edizione principalmente sul tema giustizia, senza dimenticare i focus di indagine sulla responsabilità maschile nella violenza e sull’educazione delle nuove generazioni.
Mercoledì 27 alle 18, nella Libreria Feltrinelli di piazza Ravegnana, la presentazione del libro 'Se le donne chiedono giustizia. Le risposte del sistema penale alle donne che subisono violenza nelle relazioni di intimità: ricerca e prospettive internazionali', a cura di Giuditta Creazzo, Il Mulino, 2013. Ne discuteranno con la curatrice: Letizia Bianchi, sociologa, Donatella Donati, giudice Tribunale per i Minorenni, Susanna Zaccaria, avvocata Foro di Bologna, Casa delle donne ed Elsa Antonioni, Casa delle donne. Alle 19,30 nella Sala Silentium del San Vitale Concerto a sostegno delle case rifugio della Casa delle donne. Alle 20,30, al cinema Lumière, proiezione del film La moglie del poliziotto di Philip Grönig, Germania 2013. Introducono: Philip Grönig, regista; Maŝa Romagnoli, Casa delle donne.
Ma la Casa delle donne per non subire violenza non è solo promotrice di una nuova cultura delle relazioni di genere. Lo storico centro antiviolenza di Bologna e provincia gestisce: 3 appartamenti rifugio che hanno accolto, al 31 ottobre 2013, 24 donne e 22 minori; il nuovo servizio SAVE, casa d’accoglienza per donne ad alto rischio violenza, che nel primo anno di attività ha accolto 33 donne e 37 minori; 7 alloggi di transizione per il reinserimento abitativo e lavorativo delle donne e tanti altri servizi e attività.
La grande rilevanza che il tema della violenza ha avuto quest’anno ha spinto a chiedere aiuto alla Casa ben 100 donne in più dello scorso anno: finora i casi sono 561, di queste il 20% hanno sporto denuncia delle violenze subite (il dato nazionale è il 7%). Continua anche la ricerca annuale sui femicidi: al 31 ottobre sono stati 109, e 78 i tentati femicidi. Il fenomeno non registra picchi, è costante negli anni, e rappresenta l’esito della mancata protezione delle donne che ogni giorno subiscono violenza, per l’Istat più di un milione all’anno.