La Velostazione parte verso il futuro

Dopo il primo anno di attività Dynamo - la Velostazione di Bologna, parte verso il futuro grazie ad un investimento di un milione di euro che il Comune sosterrà assieme alla Regione Emilia-Romagna. Il finanziamento servirà per i lavori di riqualificazione dei locali che sono stati assegnati all'associazione Salvaiciclisti lo scorso anno.
Il collettivo di architetti Laprimastanza si è aggiudicato il bando per la progettazione dei lavori di restyling e mostrerà con un'installazione, nell'ambito della Bologna Design Week, come cambieranno gli spazi della Velostazione in dialogo con la struttura storica della Scalinata monumentale. L'installazione sarà visibile fino al 2 ottobre.

Il Comune di Bologna ha inoltre contribuito, tramite il Dipartimento Economia e Promozione della Città, in collaborazione con Frontier – La linea dello stile, ArtCity, We love Freak all'opera tridimensionale ideata da Gaia Genovesi, studentessa della classe IV h Liceo Artistico Arcangeli e realizzata da altri studenti della classe III E2 dell'Istituto Artistico. L'opera è il risultato di un concorso tra 40 studenti del Liceo Arcangeli ed è ispirata al celebre testo di Freak Antoni, indimenticato leader degli Skiantos, “Largo all'avanguardia”.

I numeri di un anno di Dynamo – la Velostazione

13.705, le biciclette parcheggiate dall'apertura a oggi con il sistema di custodia inventato dalla neonata cooperativa Dynamo; 

471, gli abbonamenti sottoscritti per il parcheggio delle biciclette;

7000, gli utenti occasionali del parcheggio biciclette;

3504, le volte che è stato utilizzato il servizio di noleggio;

180, gli eventi ospitati dalla Velostazione tra laboratori di formazione, musica dal vivo e performance che sono entrati nella programmazione dei principali festival nazionali e internazionali ospitati a Bologna (ArteFiera, Gender Bender, Bilbobul, bè bolognaestate, Bologna design week;

14, i lavoratori dipendenti in servizio alla Velostazione.