I progetti di sviluppo, rigenerazione e investimenti di Bologna si presentano al Mipim

Aree produttive

Bologna, anche quest’anno, sarà protagonista al Mipim, il salone internazionale dello sviluppo, della finanza e degli investimenti immobiliari, in programma al Palais des Festival Cannes dal 14 al 17 marzo prossimi. Un’occasione importante che vedrà insieme il mondo delle istituzioni e delle imprese della città per presentare a una platea estremamente qualificata, composta dai vertici internazionali del settore Real Estate di oltre 90 Paesi del mondo, i progetti di sviluppo e rigenerazione urbana e le innumerevoli opportunità di investimento che offre il territorio di Bologna.

Uno stand accanto al Padiglione Italia e un ciclo di conferenze metteranno in luce, tra le altre cose, il futuro dell’area del Tecnopolo che ospiterà la sede del data center del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF) e gli interventi nell’area del Mercato Navile e il comparto Bertalia-Lazzaretto. Mentre con la discussione del “Progetto per l'attrattività di Bologna metropolitana” verrà sottolineato come il territorio bolognese dovrà essere sempre più un'area urbana attrattiva e premiante per gli investimenti, facilitando l'arrivo di chi ha idee, di chi crea posti di lavoro, di chi scommette su Bologna come destinazione del proprio futuro. Tutto questo sarà realizzato grazie ad una collaborazione stretta fra Comune di Bologna, Città metropolitana di Bologna, Regione Emilia-Romagna e Università di Bologna, valutando la creazione di un piano dedicato per promuovere l'attrattività di Bologna metropolitana.
Nello spazio espositivo “Bologna Metropolitan Area”, insieme ai progetti promossi dall’Amministrazione comunale di Bologna e coordinati dall’Urban Center, saranno in vetrina anche quelli di: Aeroporto Guglielmo Marconi, BolognaFiere, CAAB, Interporto, TPER, UNET Energia Italiana (ai quali si sono unite le società Centergross, Emilbanca, Open Project/The Student Hotel, Paolo Castelli, Prologis).

Nell’ambito della manifestazione, i progetti di Bologna saranno al centro di alcuni eventi di presentazione dedicati agli investitori. In particolare, giovedì 16 marzo, alle 11.40, il capoluogo emiliano sarà protagonista della conferenza prevista presso il Padiglione Italia dal titolo “Bologna: One of Italy’s best kept secrets for investments” che vedrà gli interventi degli assessori del Comune di Bologna Matteo Lepore (Economia e Promozione della città) e Valentina Orioli (Urbanistica e Ambiente), di Celso De Scrilli (Presidente Bologna Welcome), Alessandro Bonfiglioli (Direttore generale CAAB), Stefano Gardini (Direttore Business Non-Aviation Aeroporto Marconi), Antonio Bruzzone (Direttore Generale Bologna Fiere), Marco Spinedi (Presidente Interporto Bologna) e Giuseppina Gualtieri (Presidente Tper).

L'assessore Matteo Lepore, assieme ad Alessandro Bonfiglioli, Duccio Caccioni (Direttore Marketing Caab) e Riccardo Fini (professore associato, Dipartimento di Scienze Aziendali dell'Università di Bologna) interverranno nel panel dal titolo: “Invest in Bologna: A new plan for local development and investment attraction”. Mentre l'assessore Valentina Orioli sarà impegnata prima nella conferenza dal titolo “Urban Renewal District: The role of public-private partnership to increase city attractiveness”, dove dialogherà con Massimo Iosa Ghini (architetto - Iosa Ghini Associate) e Silvio Manfredini (Open Project/The Student Hotel), poi nell'incontro “Bologna Freight Village: One of the most efficient logistic hubs in Europe” entrerà nello specifico dell'urbanistica, legata alla logistica, intervenendo assieme a Marco Spinedi (Presidente Interporto Bologna) e Sandro Innocenti (vice-President Prologis Italia).

“Bologna – spiegano gli assessori Matteo Lepore e Valentina Orioli, illustrando l’iniziativa – è presente a Mipim per raccontare lo sviluppo sostenibile e inclusivo, i progetti infrastrutturali e immobiliari che riguardano la città e la sua area metropolitana. Al centro delle politiche urbanistiche Bologna ha messo la trasformazione di aree grandi e piccole ora in disuso, ma che costituiscono una grande opportunità di ammodernamento della città: le aree militari e ferroviarie incluse nel “Piano operativo comunale per la rigenerazione di patrimoni pubblici” (tra cui la ex Sani, per la quale è in corso un Concorso internazionale di progettazione). Bologna è inoltre un territorio appetibile per gli investitori, punteremo su questo tema, definendo e promuovendo un posizionamento internazionale che valorizzi tutte le eccellenze del territorio ed in particolare i fattori che possono diventare rilevanti per l'attrazione di nuovi investimenti”.

“La partecipazione al Mipim di Cannes – dice Celso De Scrilli, Presidente di Bologna Welcome – è strategica per le attività del Bologna Convention Bureau, il cui obiettivo, oltre a posizionare la città come destinazione MICE, è quello di creare sinergie importanti per promuovere l’attrattività del territorio. Bologna è una città che sta cambiando rapidamente, lo dimostrano i tanti progetti di sviluppo urbanistico come, ad esempio, il grande lancio di FICO/Eataly World o il progetto per la sede per il nuovo data center dell’ECMWF, il Centro Europeo per le previsioni meteo a medio termine, che Bologna si è aggiudicata da pochissimo. Questa ricchezza di idee innovative, trasformazioni del territorio e progettualità è un chiaro indice di quanto la città risulti sempre più attraente per gli investitori nazionali e internazionali, grazie alla sua posizione strategica e al suo mix di cultura, innovazione, stile di vita sostenibile. In questo contesto – conclude il Presidente di Bologna Welcome – il Bologna Convention Bureau si pone come strumento per il territorio, per supportare gli stakeholders interessati all’area bolognese, con l’obiettivo comune di assicurare il successo dei loro progetti di investimento”.

Per Andrea Segrè, Presidente CAAB, Centro Agroalimentare Bologna e Presidente della Fondazione FICO per l'educazione alimentare e alla sostenibilità, “Bologna città del cibo e dell’eccellenza agroalimentare, Bologna città della sostenibilità: un binomio altamente attrattivo per gli investitori, come testimonia il successo della Fabbrica Italiana Contadina, in fase di completamento grazie al Fondo Parchi Agroalimentari Italiani che ha raccolto oltre 100 milioni di investimenti privati. L’anno dell’inaugurazione di F.I.CO, il 2017, è anche l’anno in cui Bologna si conferma capitale di riferimento nel settore con il più innovativo ed efficiente mercato ortofrutticolo d’Europa per la commercializzazione agroalimentare: la Nuova Area Mercatale di CAAB, estesa 50.000 metri quadrati, è dotata di oltre 10.000 mq. di celle frigo nuove e a basso impatto energetico e offre altissime performance logistiche e di sostenibilità. Un polo alimentato dall’impianto fotovoltaico su tetto più grande d’Europa, 100.000 mq per 11 milioni di Kwh in fase di ampliamento. Da cinque anni scommettiamo sulla sostenibilità come motore e volano per il rilancio di CAAB e di Bologna: il traguardo di ottobre, con l’inaugurazione di F.I.CO Eataly World, sarà valore aggiunto per importanti risultati sul piano dell’incoming, della promozione complessiva della città e di una cultura agroalimentare sostenibile”.