Caccia la "tigre"

Strisce bianche sul corpo, ecco come si riconosce la zanzara tigre presente, allo stato adulto, da aprile ad ottobre. 

E' molto aggressiva, punge anche più volte, soprattutto di giorno, specialmente al mattino e nel tardo pomeriggio, punge soltanto la zanzara femmina, che poi depone le uova in piccoli ristagni d'acqua (contenitori, tombini, etc.), nell'arco della sua vita, fino a 40 giorni, una femmina è in grado di deporre fino a 450 uova. 

Ecco perché l'Amministrazione mette in atto azioni di prevenzione attraverso la disinfestazione di tutti i tombini delle aree pubbliche: scuole, edifici, parchi, giardini e strade.

Ma chiede aiuto anche a tutti i cittadini, ed ecco alcune semplici mosse per impedire alle zanzare di proliferare: togliere i sottovasi e i contenitori vuoti da giardini e balconi (le zanzare amano le piccole raccolte d’acqua per far sviluppare le larve), trattare i tombini dei cortili o dei giardini con gli appositi prodotti larvicidi (è un’operazione importante e veloce, oltre che obbligatoria!), coprire con zanzariere ed elastico i bidoni per l’irrigazione nell’orto, mettere dei pesci rossi, ghiotti di larve, nelle fontane che sono luoghi ideali per deporre le uova, insegnare a chi ci sta vicino le buone pratiche antizanzara, a partire dal tagliare l’erba regolarmente. 

Anche per la stagione in corso, il Comune di Bologna ha rinnovato l'accordo con AFM, Federfarma e Ascomfarma per la vendita di prodotti larvicidi in farmacia a prezzo concordato.

Campagna zanzara tigre 2013 

 

(Foto con licenza Creative Commons. Fonte Flickr)