Caccia al tesoro a Palazzo d’Accursio con i bambini, così l’educazione stradale si impara giocando

Una caccia al tesoro inedita e divertente è andata in scena prima delle vacanze natalizie a Palazzo d’Accursio, con i corridoi e gli angoli più nascosti presi d’assalto da un fiume di bambini entusiasti. Una lezione-gioco curata dall’Ufficio di Educazione Stradale della Polizia Locale di Bologna, che ha allestito uno spettacolo di autentica suspence all’insegna delle regole stradali. Protagonisti i bambini della quarta B della scuola primaria XXI Aprile che, accompagnati dalle due maestre, hanno vestito i panni di veri e propri piccoli esploratori. Prima la scolaresca è stata ospitata nella Sala Azzurra dove gli alunni, divisi in quattro gruppi, hanno affrontato sette prove basate su rebus, cruciverba, filastrocche, con il filo conduttore delle regole di educazione stradale. Alle prese con segnali di pericolo, obbligo e divieto, i bambini hanno dimostrato attenzione ed uno spiccato spirito di gruppo, tanto che Bianca, Elia, Luca e Jacopo, i quattro capisquadra, si sono calati nella parte alla perfezione. “Lavoriamo bene, ci aiutiamo e tutti collaborano”, hanno detto i bambini. Poi la seconda fase: concluse le prove, i piccoli s’impossessano della mappa antica e bruciacchiata e si fiondano nel Cortile del Pozzo dove trovano le chiavi che forse condurranno al tesoro perduto. I cinque agenti e l’ufficiale della Polizia Locale osservano e coordinano i gruppi. Il momento cruciale si avvicina e l’ovazione arriva all’interno della Sala del Consiglio comunale dove, sotto lo scranno dove siede il Primo cittadino, fa capolino l’agognato tesoro, accompagnato dal Sindaco in persona. Tra emozione e sorpresa da parte dei giovani esploratori, Virginio Merola ha salutato i bambini uno ad uno facendo gli onori di casa.