Sono iniziati i lavori per realizzare il Museo del Basket Italiano (MUBIT) all’interno del PalaDozza. Il Palazzo dello Sport di Bologna ospiterà una vera e propria agorà del basket con aree didattiche per giovani, scuole e famiglie, oltre che uno spazio eventi per incontri e presentazioni. Il progetto del Museo è sviluppato insieme alla Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), che svolge un ruolo fondamentale di supporto e che ha messo a disposizione le sue indispensabili competenze e risorse nel settore del basket.
I lavori
Sono appena iniziati e dureranno fino ad autunno inoltrato. Nell'area interessata dal Museo saranno demolite le parti interne, i controssoffitti e sostituiti gli impianti e gli arredi fissi.
Sarà aperto un nuovo ingresso verso piazza Azzarita, modificata la scala di accesso, installata una piattaforma disabili e un ascensore nel piano interrato.
Sarà realizzata una nuova pavimentazione nel solaio della terrazza che affaccia su piazza Azzarita che diventerà anche un playground.
Importo dell'intervento: un milione di euro.
L'allestimento
L’allestimento del Museo durerà circa tre mesi. Il MUBIT interesserà in maniera diffusa tutto il PalaDozza. L'area che fino a qualche anno fa ospitava gli uffici del Coni sarà dedicata in modo particolare a mostre temporanee e contenuti multimediali. Il progetto di allestimento prevede un’ampia e differenziata capacità espositiva e una riconfigurazione complessiva degli spazi per facilitare l’organizzazione di eventi e incontri.
Il percorso narrativo sarà in larga parte caratterizzato da supporti multimediali in grado di far vivere al visitatore un’esperienza emotivamente coinvolgente e di favorire l’interazione del visitatore con la storia del basket. La parte tecnologica prevede stazioni interattive di realtà aumentata e tattiche di gaming per far scoprire ai visitatori le tecniche di gioco e per testare le abilità cestistiche.
I partner
Lega Basket e FIP hanno avuto un ruolo fondamentale per la realizzazione del progetto.
Il reperimento dei contenuti audiovisivi a livello nazionale è stato possibile grazie alla collaborazione di Rai Teche e Fondazione Cineteca per ricerca nell’archivio bolognese.
Il progetto è stato presentato a Sky Sport per ottenere contenuti nazionali più recenti.
Il concorso e la selezione del progetto esecutivo
La selezione del progetto esecutivo è avvenuta tramite un Concorso di Idee indetto dal Comune di Bologna e Bologna Welcome.
A maggio 2019, i 22 progetti arrivati in finale sono stati valutati da una giuria internazionale che ha selezionato i tre progetti vincitori. Primo classificato il progetto realizzato da Valerio Vincioni, Edoardo Traversa, Emanuele Fortunati, Luca Tiozzo, Marcello Natalini e Giacomo Tampelli. Su questo si è basata l’effettiva realizzazione dello spazio.
La scelta del nome e le altre idee creative
La scelta del nome del Museo del Basket è avvenuta tramite un percorso condiviso e partecipato. Il nome definitivo, “MUBIT – Il Museo del Basket Italiano”, è stato selezionato fra cinque proposte tramite un sondaggio lanciato sul sito www.paladozza.org a fine 2019. Il sondaggio ha dato inoltre la possibilità di proporre ulteriori idee creative per il nome del Museo. Un’iniziativa che ha permesso di coinvolgere appassionati di basket, tifosi e in generale tutta la cittadinanza, affezionati ad un luogo emblematico, teatro di alcuni dei più significativi episodi della storia della città: derby, vittorie, sconfitte ma anche concerti e spettacoli memorabili.
Leggi la presentazione del progetto.