Dal 5 maggio i genitori e gli alunni delle scuole Testoni Fioravanti, al Quartiere Navile, hanno a disposizione una nuova area pedonale. Si tratta di un intervento già sperimentato alle scuole Tambroni (Santo Stefano) e Bombicci (Porto-Saragozza), che permette di rivedere la strada come spazio a completa disposizione di tutti coloro che devono accedere alle scuole e mantenere il distanziamento sociale nel rispetto delle misure di contenimento imposte dalla pandemia. Ad accogliere bambini e bambine all'ingresso pedonale il primo giorno, un'installazione sonora e di giochi di strada a cura di centro Antartide e Leila cargo bike.
L'area in prossimità della scuola secondaria di primo grado Testoni Fioravanti in via Di Vincenzo, nel tratto compreso tra via Procaccini e via Bolognese, diventa a divieto di transito in macchina negli orari di entrata e uscita, dalle 7.40 alle 8.10 e dalle ore 13.50 alle ore 14.30 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, lasciando la possibilità ai residenti di accedere ai propri passi carrabili e alle auto in sosta di uscire dall’area, muovendosi a passo d’uomo. In questi orari, grazie a un patto di collaborazione che il Comune ha sottoscritto con la Casa di Quartiere Katia Bertasi, insieme al comitato dei genitori e ai volontari di Bologna Ripuliamoci e Vivere Mercato Navile verrà posizionata all’inizio della strada una transenna che indica l’area scolastica.
Per realizzare questi interventi è stata fondamentale la collaborazione tra il Comune (settore Mobilità sostenibile), il Quartiere Navile, la scuola, il Centro Antartide, associazioni presenti sul territorio e comitato dei genitori, che ne è anche stato promotore. La Fondazione per l’Innovazione Urbana (Fiu) ha supportato il progetto e lo terrà monitorato nelle prossime settimane.
La sperimentazione sulle aree scolastiche è possibile grazie alle novità introdotte nel codice della strada dal decreto Semplificazioni (Dl 120/2020) ed era già prevista all’interno del Piano generale del traffico urbano (PGTU) poi potenziato con il Piano della Pedonalità Emergenziale (PPE) approvato dalla Giunta comunale a fine luglio scorso.