Indie Pride, in programma il 25 e 26 ottobre, giunge al suo appuntamento annuale raddoppiando il suo impegno contro omofobia, sessismo e bullismo sulla scena musicale e dei locali. Firmataria del Patto di Collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQI nella città di Bologna Indie Pride dopo 8 anni dal suo primo evento punta alla realizzazione di una sempre maggiore rete di collaborazioni sia locali che nazionali.
Il 25 ottobre la giornata è tutta dedicata agli incontri e alle parole con due panel: alle 15, nella Casa delle associazioni al Baraccano, il dialogo sul tema dell'esclusione con il professore della facoltà di Antropologia dell'Università di Bologna Vincenzo Lagioia, Maria Antonietta e Sem&Stenn. Alle 18.30, al Centro delle Donne, il panel di riflessione sui live club, a partire dai primi risultati del questionario che Indie Pride ha somministrato ad alcuni live club italian, con Sara Colantonio (shesaid.so/'na cosetta di Roma), Federico Rasetti (KeeoOn Live), Valentina Gallo (CAP10100 di Torino), Simone Fogliata (Hall di Padova), Emanuela Teodora Russo (Note Legali), Gianrico Cuppari (BPM concerti), Bernardo Mattioni (Woodworm di Arezzo), Flavia Tommasini (Tpo di Bologna).
Il 26 ottobre sarà invece la giornata a tutta musica sul palco del Tpo con le esibizioni di: Twee, Cara Calma + Endrigo, Romina Falconi, Venerus, UNA + Honeybird + Cruz, la perfomance di Parsec in collaborazione con We Reading, i dj set di Gosso's Party e della Collettiva Elettronika. A tenere le fila della serata la conduzione di Sem&Stenn.