Il Comune di Bologna scende in campo, accanto all’Ausl, per potenziare il tracciamento dei contatti delle persone risultate positive al coronavirus, e mette a disposizione 8 postazioni con computer e telefono nella propria sede di piazza Liber Paradisus.
Dal lunedì al venerdì le postazioni individuate saranno occupate a turno da circa un centinaio di studenti della Scuola di Medicina dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna che fanno parte dell’associazione studentesca Gruppo Prometeo. I tracciatori saranno all'opera dalle 8.30 alle 13.30 e potranno contare sull’affiancamento di nove professionisti, assistenti sanitari del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl.
Nella mattinata di martedì 6 aprile il sindaco Virginio Merola, l’assessore alla Sanità Giuliano Barigazzi e Davide Resi, medico dirigente del Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Azienda Usl di Bologna, hanno dato il benvenuto ai primi tracciatori che prendevano posto negli uffici.
“Alla vigilia della riapertura delle scuole questo potenziamento del tracciamento è ancora più importante – affermano il sindaco Merola e l’assessore Barigazzi – siamo orgogliosi che il Comune affianchi la nostra azienda sanitaria. È un momento delicato perché il virus circola ancora molto: anche grazie alla nostra abitudine di fare squadra abbiamo più possibilità di operare un’efficace azione di contrasto. Buon lavoro ai tracciatori”.
“Nella strategia complessiva di contrasto alla pandemia - commenta Davide Resi - il ruolo dei tracciatori è decisivo. Dallo scorso dicembre l’Azienda Usl di Bologna ha avviato un progetto di ulteriore rafforzamento della task force dei tracciatori, il cui impegno è cresciuto nel tempo in sintonia con la progressione della pandemia. E il contributo degli studenti di Medicina, anche al primo anno, ma debitamente formati e tutorati nello svolgimento della loro attività, dall’Azienda, è prezioso. Oggi riusciamo a tracciare mille contatti al giorno, con l’obiettivo di aumentare ancora la nostra capacità di tracciamento sino a 1400. Ancora grazie quindi a tutti i volontari che ogni giorno si impegnano accanto a noi e al Comune di Bologna che ha reso disponibile questa ulteriore postazione per il contact tracing, che si aggiunge alle 3 dell’Azienda Usl di Bologna”.
I cittadini che verranno contattati dalle postazioni comunali riceveranno una telefonata dal numero 051 2195353. Si tratta di un numero attivo solo in uscita: se il cittadino richiama, ascolterà una voce registrata che lo informa che quello è il numero del servizio di tracciamento contagi Covid 19 dell’Azienda Usl di Bologna. Le persone che non rispondono alla chiamata devono attendere e verranno nuovamente contattate per l’intervista epidemiologica sulla ricostruzione dei contatti stretti.
Foto Giorgio Bianchi per Comune di Bologna