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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 43 min 38 sec fa

Dall'Archivio fotografico Aldini-Valeriani (1865-1965)

Mer, 02/24/2016 - 17:39

mostra | CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna

A partire da una suggestiva galleria di immagini storiche provenienti dall'Archivio fotografico del museo, la mostra intende documentare un secolo di storia della più antica scuola tecnica bolognese.

Gli scatti vengono eseguiti, per la parte ottocentesca, per restituire la realtà degli ambienti di studio e di lavoro della scuola alle numerose esposizioni nazionali ed internazionali (da Parigi 1867 a Torino 1911) cui era invitata a partecipare. Le riprese sono affidate ai maggiori professionisti dell'epoca: Sorgato, Poppi e Lanzoni.

Le immagini novecentesche testimoniano invece l'evoluzione della scuola sino al secondo dopoguerra e anche in questo caso i lavori portano la firma di alcuni dei più importanti fotografi della città: Villani, Zagnoli e Fototecnica Bolognese.

In mostra 42 riproduzioni fotografiche, album, oggetti e una videoproiezione dedicata all'Istituto Tecnico Aldini-Valeriani.

In occasione di CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna.

Villa delle Rose 1936

Mer, 02/24/2016 - 17:34

mostra | CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna | inaugurazione 23.09.16 ore 18

Nel 1916, grazie al lascito della contessa Nerina Armandi Avogli, il Comune di Bologna acquisì Villa delle Rose, che per volontà della donante doveva divenire la sede di una istituenda Galleria d'Arte Moderna. Solo nel 1936, con il nuovo ordinamento voluto da Guido Zucchini per le collezioni comunali, la volontà della contessa fu pienamente rispettata con l'esposizione alla Villa delle opere del XX secolo.

Nel centenario del testamento e nell'ottantesimo anniversario di quella inaugurazione, il MAMbo propone una ricostruzione di quello che può essere considerato il momento di avvio della sua storia.
Nonostante le numerose perdite registrate nella seconda guerra mondiale, le oltre cento opere rimaste e il nuovo assetto architettonico della Villa consentono infatti, sia pure parzialmente, di ricalcare nelle sue linee generali quella prima esposizione, consentendo al pubblico di rivedere opere raramente esposte negli ultimi decenni e offrendo ulteriori elementi per la revisione critica di un periodo ancora poco studiato della storia dell'arte bolognese e per la conoscenza di un momento rivelatosi cruciale per il successivo sviluppo della città.

Importanti e documentati approfondimenti sono contenuti nei saggi inediti di Anna Maria Matteucci Armandi Avogli Trotti, Manuela Rubbini e Elena Pirazzoli pubblicati nel catalogo che accompagnerà la rassegna, con un'introduzione delle curatrici Barbara Secci e Uliana Zanetti e riproduzioni a colori di molte delle opere esposte.

La mostra, aperta dal 24 settembre al 31 ottobre 2016, è resa possibile anche grazie al sostegno dell'Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna e al contributo Art Bonus erogato da Zanichelli Editore SpA, che hanno consentito di eseguire gli estesi interventi conservativi necessari all'esposizione di numerosi lavori in mostra.

Inaugurazione aperta al pubblico: venerdì 23 settembre h 18.00

Visite guidate in occasione di Vivi il Verde. Alla scoperta dei giardini dell'Emilia Romagna: sabato 24 e domenica 25 settembre h 17.00

Ogni giovedì e ogni domenica alle h 17.00 visita guidata gratuita alla mostra con una delle curatrici. La visita si svolge al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti, su prenotazione telefonando al numero 051 6496611 (entro rispettivamente il mercoledì e il venerdì precedenti alle ore 13).

Orari di apertura:
24 settembre - 31 ottobre 2016
da giovedì a domenica h 15.00-20.00
lunedì 31 ottobre apertura straordinaria h 15.00-20.00

In occasione di CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna.

Biglietti

Intero: 5 euro
Ridotto: 3 euro

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna il costo del biglietto è ridotto a 3 euro.

Rose | Mahony Ghosts and the self

Mer, 02/24/2016 - 17:13

artisti in residenza, opening 8 giugno h 19 | CONCIVES 1116 - 2016

Promuovere e valorizzare la giovane arte internazionale è l'obiettivo di ROSE, programma di residenze che il MAMbo ha avviato per l'anno 2016-2017. Il progetto, curato da Giulia Pezzoli, coinvolge la Residenza per Artisti Sandra Natali e la sede espositiva di Villa delle Rose, nelle quali gli artisti soggiornano e producono nuovi lavori, per arrivare all'allestimento e all'apertura di una mostra monografica.
Sono attualmente in residenza gli artisti del Mahony Collective, che stanno lavorando alla mostra Ghosts and the self, progetto scelto per la capacità di dare forma, attraverso un linguaggio ironico, a un'immagine della società europea contemporanea in cui gli elementi di un passato coloniale e di una storia di dominazione ed espansione culturale riaffiorano, apparentemente edulcorati da un'estetica essenziale e rarefatta, coerente con le tematiche trattate.
L'esposizione, visibile a Villa delle Rose dal 9 giugno al 31 luglio, include quindici installazioni che, attraverso la combinazione di media differenti, analizzeranno episodi esemplificativi delle contraddizioni che hanno caratterizzato la storia coloniale dell'Occidente, ponendole in relazione con gli aspetti più attuali della cultura contemporanea, ad oggi ancora rintracciabili nei dibattiti politici e nei conflitti sociali.

Inaugurazione: Villa delle Rose, mercoledì 8 giugno h 19.

In occasione di CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna.

Rose | Mahony Collective. Sensitive Objects

Mer, 02/24/2016 - 17:13

artisti in residenza | CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna

Rose è un programma di artisti in residenza che si svolge in sinergia tra la Residenza per giovani artisti Sandra Natali e la sede storica di Villa delle Rose. Il progetto prevede due periodi di permanenza della durata compresa tra le due e le sei settimane, cui segue l'apertura di due mostre personali allestite a Villa delle Rose.

A partire da maggio viene ospitato il collettivo austro-tedesco Mahony Collective con il progetto Sensitive Objects, incentrato sulla società/cultura Europea e il suo passato coloniale.
Per l'occasione Villa delle Rose non è solo sede espositiva, ma anche luogo di incontro e di confronto per il pubblico interessato a dialogare con gli artisti.

In occasione di CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna.

Il sapone profumato ad arte

Mer, 02/24/2016 - 16:42

workshop con Marco Ceravolo | Smell-Atelier di Arti Olfattive

È il momento di far scorta di saponi per i prossimi mesi!

La creazione artigianale del sapone profumato, oggetto del laboratorio condotto da Marco Ceravolo, richiede competenze sia nella saponificazione sia nella composizione di una fragranza adatta a questo prodotto. Il workshop non propone una semplice dimostrazione di gruppo, ma un'attività individuale seguita scrupolosamente dall'insegnante che trasmetterà a ciascuno l'attitudine alla manualità facilitando la memorizzazione dei singoli passaggi. Alla fine i partecipanti porteranno a casa le proprie creazioni (circa un kg di sapone profumato) e le conoscenze necessarie per ripetere in autonomia i procedimenti.

Orari: h 10 - 18

Informazioni e prenotazioni:
atelier@smellfestival.it - tel. 348 4262301
Contributo di partecipazione per i soci Orablu € 100,00

Difret – il coraggio per cambiare

Mer, 02/24/2016 - 16:32

proiezione del film In occasione della Campagna Mai più spose bambine

In occasione della Campagna Mai più spose bambine di Amnesty International per la fine dei matrimoni forzati e precoci le associazioni promotrici presentano la proiezione del film Difret – il coraggio per cambiare.

Basato su una storia vera. “Sensibile e commovente, mette in luce una forma di patriarcato che in Etiopia continua a perpetuare pratiche discriminatorie verso le donne.”

“E’ un film che può portare a un cambiamento. Tutti lo dovrebbero vedere!” Angelina Jolie

Le parole della musica

Mer, 02/24/2016 - 16:15

Nuovo ciclo di incontri curato da Fabrizio Festa

5 incontri intorno alle parole musicali e al suono delle parole nella musica.
Protagonista il compositore, direttore d’orchestra e docente del conservatorio di Ferrara Fabrizio Festa, che dedicherà il primo appuntamento all’ "Armonia”. Quindi l’1 marzo appuntamento con il “Ritmo”, l’8 marzo con la “Melodia”, l’11 aprile la “Forma”e infine il 19 aprile “Le parole nella musica”.

Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.

Il defunto odiava i pettegolezzi

Mer, 02/24/2016 - 15:01

Serena Vitale presenta il suo libro (Adelphi)| Le voci dei libri all'Archiginnasio

L'autrice in conversazione con Alberto Bertoni.

Mosca, 14 aprile 1930, intorno alle undici del mattino i telefoni si mettono a suonare tutti insieme, come indemoniati, diffondendo «l’oceanica notizia» del suicidio di Vladimir Majakovskij: uno sparo al cuore, che immediatamente trasporta il poeta nella costellazione delle giovani leggende. Per alcuni quella fine appare come un segno: è morta l’utopia rivoluzionaria. Ma c’è anche il coro dei filistei: si è ucciso perché aveva la sifilide; perché era oppresso dalle tasse; perché in questo modo i suoi libri andranno a ruba. E ci sono l’imbarazzo e l’irritazione della nomenklatura di fronte a quella «stupida, pusillanime morte», inconciliabile con la gioia di Stato. Ma che cosa succede davvero quella mattina nella minuscola stanza di una kommunalka dove Majakovskij è da poco arrivato in compagnia di una giovane e bellissima attrice, sua amante? Studiando con acribia e passione le testimonianze dei contemporanei, i giornali dell’epoca, i documenti riemersi dagli archivi dopo il 1991 (dai verbali degli interrogatori ai «pettegolezzi» raccolti da informatori della polizia politica), sfatando le varie, pittoresche congetture formulate nel tempo, Serena Vitale ha magistralmente ricostruito quello che ancora oggi è considerato, in Russia, uno dei grandi misteri – fu davvero suicidio? – dell’epoca sovietica.

In collaborazione con librerie.Coop

Le voci dei libri all'Archiginnasio 2016

La vita che si ama

Mer, 02/24/2016 - 14:57

Lettere ai miei figli sulla felicità (Einaudi), Roberto Vecchioni presenta il suo volume  | Le voci dei libri all'Archiginnasio

con Roberto Vecchioni

«Un libro di un genere semisconosciuto che balla tra il romanzo, il pamphlet e la raccolta di racconti. Il tema di fondo è la felicità, che si rivela a modo suo, baluginando dove vuole. La felicità che accade. Che non è un attimo, ma una presenza continua nell’animo umano, a volte sfuggente, ma sempre lí. E dietro a lei, che resta sempre acquattata, anche nei momenti piú bui, viaggio dalle bizzarrie vissute coi figli a episodi comici e drammatici della mia carriera d’insegnante, dagli amori perduti o ritrovati fino a un ritratto vivo e passionale di quel folle che era mio padre. E poi c’è la casa che piú ho amato e che prende la parola per dire cosa ha visto. Spuntano qua e là squarci letterari: un racconto di Borges; Paolo e Francesca, Orfeo e Euridice. Ma il centro di tutto è la felicità, la sua essenza. E il tempo verticale, che è lo spazio in cui coglierla, e cioè la capacità di tenere ben stretti e come uniti tra loro passato, presente e futuro. È un tempo-non-tempo che sfugge a quell’altro, orizzontale, dove tutto è in successione e perdiamo le cose, e troppo lontani sono i sogni. D’altronde la felicità non è un angolo acuto della vita o un logaritmo incalcolabile o la quadratura del cerchio. La felicità è la geometria stessa» Roberto Vecchioni.

In collaborazione con librerie.Coop

Le voci dei libri all'Archiginnasio 2016

Ancora attuale Gandhi in un’epoca di grande violenza?

Mer, 02/24/2016 - 14:53

Gianni Sofri presenta il suo libro | Le voci dei libri all'Archiginnasio

Gandhi tra Oriente e Occidente (Sellerio).
Intervengono Marcello Fois e Virginio Merola, Sindaco di Bologna.

«Gandhi – scrive Gianni Sofri – parte per l’Inghilterra induista, è vegetariano, ma più per rispetto di una tradizione familiare che per una convinzione profonda. È a Londra, capitale tumultuosa di un mondo globalizzato, che riscopre la propria identità e diventa un vero indiano». Quale dei due mondi culturali ha più influito sulla formazione di Gandhi: l’India con le sue tradizioni e il suo pensiero religioso, oppure la cultura in movimento con la quale Gandhi entrò in contatto a Londra?
La vastissima letteratura su Gandhi raccoglie, accanto a studi di lodevole serietà, tanta agiografia e, all’estremo opposto, altrettanta ostilità, disposta anche al sarcasmo e al pettegolezzo. Questo libro si propone di evitare l’una e l’altra, dedicando a Gandhi attenzione critica ma anche profondo rispetto.

In collaborazione con librerie.Coop

Le voci dei libri all'Archiginnasio 2016

Salpa la ”Nave di Teseo”!

Mer, 02/24/2016 - 14:26

Elisabetta Sgarbi racconta come nasce una casa editrice: una ”storia di promesse” | Le voci dei libri all'Archiginnasio

Intervengono Mario Andreose, Eugenio Lio e Aldo Nove.

La nave di Teseo – che inizierà le sue pubblicazioni dal maggio del prossimo anno – sarà “una casa editrice di narrativa, saggistica, poesia, italiane e straniere, attenta alla valorizzazione dei classici”, come si legge nello statuto, “che guarda al futuro e dà futuro al passato”, che esprime la propria identità attraverso gli autori e i libri che pubblica, attraverso la loro qualità e coerenza grafica, oltre a considerare “gli autori e gli editori il proprio patrimonio”

In collaborazione con librerie.Coop

Le voci dei libri all'Archiginnasio 2016

Music talk

Mer, 02/24/2016 - 14:16

concerti e dialoghi per orecchie curiose | primo incontro: La Zona, con Paolo Nori

Music Talk: 8 concerti organizzati dall'etichetta discografica a Simple Lunch, in collaborazione con Istituzione Bologna Musei | Museo internazionale e biblioteca della musica. Tutti gli artisti coinvolti nella rassegna hanno pubblicato un disco con l’etichetta a Simple Lunch; molti di loro presenteranno il loro lavoro in anteprima. Ogni concerto sarà seguito da un incontro con i musicisti, una rara occasione per incontrare i protagonisti e dialogare con loro.

  • 28 Febbraio | La Zona
    Paolo Nori [voce narrante]
    Carlo Boccadoro [pianoforte]
  • 6 marzo | Brother Buster
    Angelo Adamo [armonica cromatica]
    Marco Dalpane [pianoforte]
  • 13 marzo | Ah Hum
    Simone Pederzoli [trombone]
    Alessandro Betti [chitarra el. & live electronics]
    Matteo Zucconi [contrabbasso & live electronics]
  • 20 marzo | Daniele Faraotti Band
    Daniele Faraotti [voce, chitarra el.]
    Ernesto Geldes [batteria]
    Enrico Mazzotti [basso el.]
  • 3 aprile | Oddities
    Alessio Alberghini [sax alto]
    Samuele Garau [pianoforte, keyboard & elettronica]
    Enrico Degli Antoni [basso el.]
    Giuseppe Risitano [batteria]
  • 10 aprile | Lost songs
    Marta Raviglia [voce, elettronica]
    Simone Sassu [pianoforte, pianoforte preparato, sintetizzatori, harpejji]
  • 17 aprile | The Shore
    Fabio Mina [flauti]
    Marco Zanotti [percussioni]
  • 24 aprile | Toroya
    Alberto Capelli [chitarra el.]
    Alessandro Altarocca [pianoforte, keyboards]
    Gianluca Lione [basso el.]
    Walter Vitale [batteria]

Gli ultimi libertini

Mer, 02/24/2016 - 14:05

presentazione del libro di Benedetta Craveri (Adelphi edizioni) | Le voci dei libri all'Archiginnasio

L'autrice ne parlerà con Anna Ottani Cavina.

«Questo libro» dichiara Benedetta Craveri introducendoci alla sua nuova opera «racconta le storie di un gruppo di aristocratici la cui giovinezza coincise con l'ultimo momento di grazia della monarchia francese»: sette personaggi emblematici, i quali, sfruttando le qualità migliori della loro casta – «la fierezza, il coraggio, l'eleganza dei modi, la cultura, il talento di rendersi gradevoli» –, non furono solo maestri nell'arte di sedurre, ma, da veri figli dei Lumi, ambirono ad avere un ruolo nei grandi cambiamenti che si preparavano, e dopo il 1789 seppero affrontare le conseguenze delle loro scelte – la povertà, l'esilio, perfino il patibolo – con l'incomparabile panache che li distingueva.

In collaborazione con librerie.Coop

Le voci dei libri all'Archiginnasio 2016

Le briciole di Pollicino

Mer, 02/24/2016 - 14:04

spettacolo per bambini dai 3 anni

C’è la grande Fame che imperversa in tutta la vallata. Hanno fame gli animali piccoli e grandi, ed anche Pollicino e i suoi fratelli. Seguendo il sentiero di sassi di luna i bambini incontrano ancora una volta la fiaba che solletica il loro immaginario, rinnovandolo e riempiendolo di nuove immagini. Il racconto li conduce fiduciosi in un cammino probabilmente conosciuto, ma è proprio nel riascoltare una storia già nota che le sue radici riescono ad affondare di più nel personale tessuto emotivo.

Di e con Chiara Tabaroni
Produzione Ass. Baba Jaga.

Incontro con Alfredo Sasso

Mer, 02/24/2016 - 13:15

L’artista Alfredo Sasso parlerà del suo periodo newyorkese, dei temi e dei motivi alla base delle sue opere scultoree e pittoriche: tra le altre, le grandi sculture in bronzo ispirate a soggetti classici e imprigionate in “gabbie”, e i ritratti “sbiancati” e velati di grandi compositori, filosofi e scrittori.

L’incontro si tiene in occasione della mostra in corso a Bologna “Alfredo Sasso. Il tempo è l’immagine mobile dell’eternità”, a cura di FienilArte Social Art Gallery, inaugurata in occasione di ArteFiera e ospitata fino al 25 febbraio negli spazi di Galleria Cavour Green (Galleria Cavour 2/A).

Omaggio a Cole Porter e George Gershwin

Mer, 02/24/2016 - 12:51

XXXII stagione concertistica | a cura del Circolo della Musica

A cura del Trio Café 900 formato dalla cantante americana Kristen Mastromarchi, dal sassofonista Luigi Rinaldi e dal pianista Francesco Ricci.

XXXII stagione concertistica

Mer, 02/24/2016 - 12:51

a cura del Circolo della Musica

  • 27 febbario
    Schumann chiama Brahms
    l'integrale delle tre Sonate di Johannes Brahms per violino (Roberto Noferini) e pianoforte (Denis Zardi).
     
  • 12 marzo
    Sonata KV 381 di Mozart, l'Ouverture e lo Scherzo dal “Sogno di una notte di mezza estate” di Mendelssohn, i 16 Valzer op. 39 di Brahms e la spumeggiante (e rara) España di Emmanuel Chabrier
    Duo pianistico con la russa Elena Nefedova e il bulgaro Ivan Donchev.
     
  • 19 marzo
    Sono solo Bagatelle
    concerto-conversazione dedicato all'esecuzione integrale delle Bagatelle di Beethoven (op. 33, 119 e 126) oltre alla famosissima bagatella in la minore “Per Elisa”.
    In scena la pianista Rina Cellini e il giornalista e scrittore Athos Tromboni.
     
  • 2 aprile
    Omaggio alle canzoni di Cole Porter e George Gershwin
    a cura del Trio Café 900 formato dalla cantante americana Kristen Mastromarchi, dal sassofonista Luigi Rinaldi e dal pianista Francesco Ricci.

Sguardi della Storia

Mer, 02/24/2016 - 12:48

luoghi, figure, immaginario e teorie dell'educazione | convegno

Convegno di studi del CIRSE Centro italiano per la ricerca storico educativa.

Saluti di:
Francesco Ubertini - Rettore dell’Università di Bologna
Luigi Guerra - Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Educazione
Maurizio Fabbri - Vice-presidente della Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione
Simonetta Ulivieri - Presidente della Siped

Introduce e presiede: Giuseppe Trebisacce - Università della Calabria

Per il programma completo visitare il sito del CIRSE.

Richard Colburn djset

Mer, 02/24/2016 - 12:48

live Caso + Old Sock

in concerto:
Caso (ITA - post-punk songwriting - To Lose La Track)
+ Old Sock (ITA - pop-rock)

Andrea Casali, in arte Caso, presenta il suo quarto album, “Cervino”, scritto, arrangiato e registrato in condizioni insolite, per non dire estreme. Primo album elettrico, primo con una band alle spalle dopo una vita acustica e solitaria da cantautore post-punk. L’attenzione alle parole, le storie raccontate attraverso immagini e suggestioni, la vita vissuta tradotta in versi e accordi, rimangono tratti distintivi delle canzoni di Caso, dal 2009 ad oggi. 

In apertura, Old Sock: Benjamin ed Emilio, due amici del Covo, presentano sul nostro palco il loro nuovo progetto britrock.

aftershow djsets:

gate 2:
RICHARD COLBURN from BELLE & SEBASTIAN djset (w/ Play In Vain)
Definito da alcuni un vero e proprio hooligan della consolle, arriva al Covo Club Richard Colburn, il batterista della storica e amatissima band Belle & Sebastian, per un djset imperdibile tra rock, punk e post-punk.

gate 1:
ENRICO + LODO
Il djset indie rock più classico e divertente che c'è in città, con il nostro Enrico e Lodo, direttamente da Lo Stato Sociale, per un party che non dovrebbe finire mai.

Big Cream

Mer, 02/24/2016 - 12:44

Flying Vaginas e Barbados live 

Big Cream (ITA – noise rock – MiaCameretta / MoreLetters)
Flying Vaginas (ITA – indie rock – MiaCameretta)
Barbàdos (ITA – dream folk pop – MoreLetters)

Al Covo Club, una serata dedicata ai Big Cream e il loro il fulminante disco d’esordio “Creamy Tales”, una felice co-produzione in CD e cassetta per MiaCameretta Records e More Letters! A completare la serata l’indie rock dei Flying Vaginas e il pop sognante dei Barbados!

I Big Cream, giovanissimo trio indie rock da Bologna, hanno forgiato il loro suono ascoltando i dischi dell’underground americano 80s e 90s e passando noiosi pomeriggi sul divano a guardare i video di MTV Brand New. “Their band could be your cream”.

I Flying Vaginas sono tre, Wellworn Banana (chitarra/voce), Disappointed Kiwi (basso/voce) e Angry Pineapple (batteria). In sala prove fanno un po’ quello che gli viene, e di solito gli viene una roba un po’ indie rock e un po’ shoegaze – o almeno così dicono quelli che li ascoltano.

I Barbados già nel nome trasmettono lontananza, esotismo e richiami a posti magici, come magica e dreamy è la loro musica. Chitarre elettriche, banjo e atmosfere sognanti per portare la provincia verso gli immaginari più impensati.

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